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Poche e semplici parole che hanno il profumo della vita.
Emergono illuminanti dal profondo dell’anima e comunicano un’emozione a tutti.
MOGOL
Il Professore di italiano di Marcello Signorini narra la storia di un Professore Liceale, 57enne, ma ancora piacente, vedovo con due figli già grandi, che vive e insegna in provincia di Siena. Un giorno, di ritorno da scuola, incontra sulla Superstrada Siena-Grosseto una bella ragazza, ventenne, che sta facendo l’autostop per recarsi a Roma a trovare una sua amica. I due cominciano a frequentarsi e ad interessarsi l’uno della vita dell’altra. La ragazza vede in lui il padre che ha perso quando era ancora un’adolescente. Il Professore riscopre nella giovane l’amore filiale di una volta. Ma col tempo l’amore paterno e l’amore filiale sfociano in un amore “tout court.” La forte differenza di età, però, creerà non pochi ostacoli alla loro relazione amorosa.
La storia si dipana in forma di “narrazione intercalata”. Il Professore racconta, in prima persona al passato, le vicissitudini intervenute nel rapporto con la ragazza (descritte in corsivo); contemporaneamente lo stesso Professore è ritratto, in terza persona, al presente, nel trascorrere della sua vita attuale (in caratteri normali). La scelta tecnica ben ponderata di avvalersi di due piani narrativi tra loro sovrapposti, passando nella scrittura dalla terza alla prima persona e viceversa, consente all’autore di approfondire il carattere dei personaggi, creando pagine ricche di pathos che coinvolgono ed emozionano.
L’elemento problematico della notevole differenza di età tra i due protagonisti, pur presentandosi come tema centrale ed influendo sui possibili sviluppi della storia, in realtà non è il carattere principale del romanzo. Ciò che caratterizza la narrazione è piuttosto il modo in cui l’autore esplora l’intima esperienza sentimentale dei personaggi, tratteggiando con grande delicatezza e sottigliezza psicologica quella particolare contingenza della vita in cui due sensibilità si incontrano e scoprono, sia pure con aspettative ed orizzonti diversi, quella profonda affinità che prelude a un sentimento dolce e appassionato.